Ricerca Tartufi
La Ricerca Tartufi nella Federazione Svizzera Sport Cinofili è una disciplina che mira ad unire il connubio: Sport e Utilità.
Adatta a tutti i cani, ha lo scopo primario di mantenere vivo il concetto di attività professionale del cavatore di tartufi con un’elaborazione che possa fornire piacere anche a fini ludici e sportivi.
Utilità di avere un cane motivato e felice di fare lunghe passeggiate in sicurezza nel bosco con il suo conduttore.
Utilità nell’offrire al nostro cane una specializzazione che possa essere per lui un grande divertimento e per il suo conduttore un piacere ma anche una potenziale professione.
Sport per ottenere il massimo di quello che ogni disciplina sportiva può offrire, ovvero una costante ricerca di crescita e miglioramento, unita al divertimento di confrontarsi con una comunità che ha la nostra stessa passione.
Ed è con queste premesse che abbiamo sviluppato, un settore che permette di unire la disciplina sportiva e la preparazione alla professione del Cavatore di Tartufi.
Una disciplina che stimola l’attività olfattiva del cane. La cosa più naturale e primitiva che il cane utilizza quotidianamente. Il primo senso che il cane sviluppa alla nascita e l’ultimo che perde prima di spegnersi.
Lo sapevi che 15 minuti di ricerca col naso equivalgono a due ore di passeggiata?
La ricerca con il naso permette infatti di lavorare sui neuro-trasmettitori del cervello che rilasciano la dopamina e la serotonina, che sono gli ormoni della felicità
Il lavoro del naso fa parte di un percorso di sviluppo cognitivo importante per il nostro cane, in quanto impara il controllo e la calma, sviluppando l’autogestione gestirsi mentre effettua la sua attività di ricerca.
Un raffronto efficace per meglio comprendere la disciplina, può essere tra il cane dei tartufai e quello dei cacciatori.
Un rapporto che è totalmente diverso con il proprio cane.
Durante la cerca, il cane del cacciatore starà lontano dal padrone, potrà muoversi anche velocemente per vagliare più territorio in una ricerca casuale della preda. Il cane del tartufaio dovrà invece stare vicino al conduttore perché altrimenti potrebbe raspare senza essere visto; inoltre la sua ricerca, ovviamente nelle zone conosciute, non è casuale, per la nota stanzialità delle tartufaie: quando si allontanerà dalla zona di produzione sarà richiamato fino a che non vi sia più dubbio che possa esserci ancora qualche tartufo da raccogliere.
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Da ciò consegue anche una fisicità diversa: il cane del cacciatore è spesso di dimensioni rilevanti, mentre il cane del tartufaio può essere anche relativamente minuto, perché (specialmente per il Tartufo Bianco), nelle tartufaie sono spesso presenti piante gregarie come rovo e arbusti varii che non agevolano certo il passaggio quando le dimensioni del cane sono troppo grandi.
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Chi è l’Istruttore di Ricerca Tartufi SDSF?
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É una figura professionale formata allo scopo di avviare binomi alla ricerca del tartufo.
Nella ricerca del tartufo cane e proprietario migliorano la reciproca conoscenza lavorando su collaborazione e comunicazione; nel binomio aumentano affiatamento e fiducia reciproca.
L’istruttore di ricerca tartufi utilizza tecniche derivate dall’apprendimento cinofilo moderno, rispettose del benessere del cane, al fine di costruire un attività appagante per il cane e per il conduttore.
Successivamente all’avviamento le direzioni che possono essere perseguite dai binomi concernono la ricerca sportiva, cioè le gare di ricerca in ring, le quali richiedono lavoro tecnico ed allenamento, o in alternativa (ma anche come percorso parallelo) la ricerca in ambiente naturale, che riguarda invece le lunghe escursioni nei boschi a caccia dei preziosi tartufi.
Tra le competenze dell’istruttore di ricerca tartufi rientra il consigliare i binomi sul percorso più adatto, andando a valutare le caratteristiche individuali di cane e conduttore.
Allo stesso modo gli istruttori di ricerca tartufi proseguono il percorso didattico scegliendo tra le 2 specializzazioni:
- Istruttore di Ricerca Tartufi sportivo e Giudice di gara -
- Istruttore di Ricerca Tartufi in ambiente naturale -
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L'istruttore di Ricerca Tartufi Sportiva e Giudice di gara è un esperto con una tecnica e manualità eccezionali, in grado di guidare comportamenti precisi e replicabili. Queste qualità sono fondamentali nel contesto della competizione, specialmente quando, come nel caso del regolamento SDSF, la velocità del cane, fortemente influenzata dalla genetica, assume un ruolo meno rilevante rispetto alla perfezione tecnica che il binomio è in grado di dimostrare.
L’istruttore di Ricerca Tartufi in Ambiente Naturale è un istruttore capace di guidare i binomi in escursioni di diversa difficoltà, ama la natura e ha sviluppato un ottima conoscenza degli ambienti di crescita, e delle specie botaniche necessarie all’ecologia del tartufo.
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Il Percorso Formativo
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Il Corso di Istruttore 1° Livello Ricerca Tartufi
Il Materiale
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Contenitori
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Zappini e Vanghetti
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Sacche, trisacche, gilet
Fasi di lavoro
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Premessa “il binomio affiatato”
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Conoscitivo
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Inizio percorso Riporto o Segnalazione
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Le prime ricerche
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Discriminazione
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Teoria
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Cos’è il tartufo
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Specie commestibili/commerciabili
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Calendari di raccolta
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Cenni sull’olfatto del cane
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Il Corso di Istruttore 2° Livello Ricerca Tartufi + Giudice
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Materiale per il ring
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Le razze
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Fermo sul posto prima della ricerca
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Ricerca in ring
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Regolamento Gare RTS
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La qualità del lavoro del binomio
Il Corso di Istruttore 2° Livello Ricerca Tartufi Ambienta Naturale
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Norme comportamentali
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Conservazione del tartufo
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Le razze
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Habitat ed approfondimento sui suoli
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La conduzione del cane da tartufi in natura
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Piante simbionti
Responsabile Federale: Enrico Strona
Regolamenti
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