La Rally obedience (nota anche come Rally o Rally-O) è uno sport cinofilo basato sull'obbedienza.
Fu originariamente ideata dall'americano Charles L. "Bud" Kramer a partire dalla pratica dell'obbedienza nel "doodling", ossia l'esecuzione di una serie di divertenti esercizi di riscaldamento e di freestyle.
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Gli esercizi di doodling erano di solito parti di prove di obbedienza che insegnavano diverse abilità, migliorando le prestazioni e l'accuratezza durante gli esercizi.
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A differenza dell'obbedienza normale, invece di aspettare gli ordini del giudice, i concorrenti procedono lungo un percorso di stazioni designate con il "cane in condotta" e a passo normale.
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Il percorso è composto da 10-20 segnali che istruiscono la squadra sulle azioni da compiere.
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A differenza dell'obbedienza tradizionale, i conduttori possono incoraggiare i loro cani durante il percorso.
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La rally-obedience è una disciplina sportiva adatta a tutti i cani e a tutti i conduttori.
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Il Rally-O promosso nelle nostre competizioni e i criteri di giudizio incoraggia i rinforzi positivi e vieta l’uso di correzioni fisiche o verbali.
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La collaborazione del binomio cane-uomo sul percorso di Rally-O è più importante della precisione nel compiere i vari esercizi.
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Il nostro obiettivo, sia per il cane sia per il suo conduttore, è che il tempo passato nel Ring di gara sia piacevole.
Responsabile Federale: Monica Turri
Capo Equipe: -